OBER-NAV KAOS DROME 4° giorno

Mi sveglio la notte tardi, quando il sole è già alto, penso al deserto alle mie spalle, ci saranno almeno 50°C.

Davanti a mè le nuvole scaricano a terra la loro stessa esistenza,tuoni, fulmini, saette per ogni dove, scariche elettriche come palle di energia si muovono trà le colline davanti a mè, sono le piane dei Mur-Mur, le devo attraversare, quindi vado.

Ci vuole un ora per attraversare le piane e raggiungere delle specie di doline, collinette non più alte di 20 metri e ci vogliono 3 ore per attraversare questa zona di colline, sotto la pioggia, il vento, senza riparo, senza speranza, come dicevo dopo tre ore di marcia arrivo dove la pioggia si fà cheta le nuvole più rade, filtra trà di esse la luce del sole notturno, mah...pensai...la pioggia se pur più rada eppure c'è... .

Cerco quindi un riparo...me lo offre una spece di dolmen non più alto di un metro e mezzo da terra, mi ci ficco...hai!...hai!...3...4...5...10...?... .

Un sacco di Mur-Mur intorno a mè, non muovo un muscolo.

I Mur-Mur che avanzano verso di mè hanno delle corte lance trà le mani e sono coperti da una spece di tunica marrone...cioe` ??? i Mur-Mur non portano sopravvesti a parte le scaglie che ricoprono il loro corpo.

5 di loro avanzano verso il mio riparo, gli altri restano lontani, il mio cuore batte, batte fino a quando i 5 sono a 20 passi dal mio riparo QUINDI ? a non più di 20 passi lontano da mè!

Quindi messe le loro lance ben distese a terra, pur tenendole in mano ( cosa che apprezzai, mai arrendersi, anche se hai perduto tutto) poggiano il ginocchio sinistro a terra e chinano il loro capo, per mè già chino di natura.

"Mehur Judah, ghel eka men-yer" Signore Judah ascolta le nostre parole

alquanto sconcertato di vedere dei Mur-Mur armati e vestiti e che parlano Idiom dissi

"Bien a vous che vonite a me...medar lah" parlare NO!

è una legge che io stesso ho dettato, nessun essere su OBER-NAV deve mai prostrarsi davanti a mè, ogni essere deve tenere la testa alta, ed essere fiero di se stesso, anche se è un mostro come sono io.

Uno dei 5, più precisamente quello che stà alla mia sinistra alza la testa, guarda nei miei occhi e io lo lascio guardare, restiamo cosi`a fissarci, senza parlare, senza bisogno di dire niente, entrambe capivamo chi era difronte a noi, fu allora che capii, e nell' attimo in cui cappii e non era facile, ma in quell' istante la femmina Mur-Mur si alzo`prese la sua corta lancia e tenendola di traverso sul petto, dove si intersecano i disegni delle sue piccole squame pettorali, niente mammelle, cosa vuoi che un mezzo rettile allatti i suoi piccoli li affida alla natura o ai sacerdoti del tempio, chi se ne frega.

In quell' attimo di fierezza, con la lancia premuta sul petto disse ancora...

" Mehur Judah ghel eka men-yer...piaà Edon." Signore Judah ascolta le nostre parole...ti prego.

" Lether breska, Sin...sin...Eka Edon, mehur ut Kaos" levate voi...su...su...sono Judah Signore del kaos

La femmina ripose la lancia nell' astuccio che portava dietro le spalle, si fece vicina, tanto vicina, cosi`vicina da osare mettere le dita delle sue mani fredde intorno ai miei polsi...osava toccarmi, era fiera di essere un mostro.

Il contatto con le sue dita fredde mi fece piacere, ero toccato da una femmina mostruosa e fiera, le sue zampe su di mè mi rendevano fiero di essere toccato da un tale essere sconcertante...chissà quante uova fecondate aveva deposto fino ad ora...già... .

Sconcertante...non so`...assurdo...non so`... .

Un Mur-Mur vestito ed armato, mei visto prima, eppure era li`davanti a me e fiero di essere davanti a mè...niente da aggiungere.

"Medar" parla

dissi...e dovevo sapere perchè volevo ascoltare le loro parole

" Ekanie eka 'Eres' Mur-Mur thanata ekanie" noi siamo rinnegati i Mur-Mur ci uccidono

" Thianave lah thanata, lah Edon pritaà" nessuno uccide se io non comando risposi

e in quel momento vidi bagliori e udii dei tuoni, ma non venivano dal cielo, non era la natura, la femmina fissava i miei occhi rotondi che si riflettevano dentro le sue pupille ellittiche e disse ancora

"Mur-Mur thanata ekanie, Mehur Edon eka men-yer, piaà Edon" i Mur-Mur ci uccidono ascolta le nostre parole prego.

Allora dissi "Sije gimesh gaim tamor...sije...sije...khatham eleh belem...shugran...shugran gan Edon"

vai a vedere dove...vai...vai...raccogli il popolo disperato...porteli...portali qui da Mè.

" Let asieè gan Mehur " sei il nostro signore disse la femmina e parti`insieme agli altri per portare i superstiti da mè.

Partirono tutti ed erano abbastanza, quando fui solo volsi lo sguardo esattamente al centro trà Nord e Sud ed Est ed Ovest e dissi a gran voce, voce tanto grande da essere udita

" Eka veh Judah Kanos mehur ut Kaos, berser niev nine lecher, bah her Ekanie, las ruomi Kaos sher-lak gan Edon...fahi shesta gan sileh mander, las ruomi kapla sharek"

Io sono Judah Kanos signore del kaos, inutile cercarmi un giorno il kaos vi porterà tutti a mè, state attenti a cio`che chiedete un giorno potreste averlo.

Aspettai ancora un poco, pensai...siamo ad OBER-NAV la terra del Kaos, siamo qui`viviamo qui`, io e voi, Edon ut taà, qui`, dove sono padrone della vostra mente della vostra fantasia del vostro destino...dopodichè seguii i Mur-Mur fino alle loro tende, me ne affidarono una, e quando entrai una femmina mi attendeva ed era il 54 giorno qui`ad OBER-NAV